SAUNA L'ESPERTO RISPONDE

SAUNA: l'esperto risponde - INTERVISTA AL PROF. MASSIMILIANO NOSEDA

 

LA SAUNA: come programmare al meglio i nostri momenti di relax

 

Intervista realizzata per la rivista PROFILO SALUTE n 1 - 2018 sul tema "la sauna finlandese" al Prof Massimiliano Noseda, docente universitario, medico specialista in medicina fisica e riabilitazione, specialista in igiene e medicina preventiva, e consulente di centri medici, strutture riabilitative, palestre e centri sportivi.

 

E’ salutare concedersi una sauna durante una giornata in spa, dopo lo sport o in una fredda giornata autunnale? Cosa la differenzia dal bagno turco? E’una pratica naturale e del tutto priva di controindicazioni ? Vediamolo insieme.

 

Cosa è la sauna ?

La sauna è un ambiente caratterizzato da un caldo secco in cui la temperatura è mantenuta elevata grazie ad un braciere. Anche se molti studiosi considerano il calidarium delle terme romane il suo precursore storico, si diffuse particolarmente in Finlandia a partire dal 1100 e pertanto si è soliti parlare comunemente di sauna finlandese. Con il suo tipico aspetto in legno è quella che ancora oggi troviamo più frequentemente nelle spa e nei percorsi benessere. Tuttavia ne esistono anche alcuni varianti come la sauna aromatica dove vengono disperse nell’aria alcune essenze di fiori o frutti e quella a infrarossi dove il calore è generato da un principio fisico differente.

 

Che differenza c’è tra sauna e bagno turco ?

Tralasciando il dettaglio degli aspetti architettonici che hanno spesso una funzione più che altro estetica e decorativa, la differenza principale consiste nel fatto che mentre il caldo della sauna è secco, quella del bagno turco è umido. Inoltre come suggerisce la parola stessa, il bagno turco, detto anche hammam, ha una differente origine storica e culturale. Non a caso, Sherazade, principessa della celebre raccolta di novelle orientali del X secolo dal titolo Le mille e una notte, afferma al re indiano incapace di trovare sonno che “una città non è completa se non ha il suo hammam”.

 

La sauna fa dimagrire ?

No. La modestissima differenza di peso che può essere osservato dopo la sauna è dovuta alla sudorazione intensa e quindi alla perdita di liquidi indotta dal calore. Per dimagrimento si dovrebbe intendere invece la riduzione della massa grassa che si ottiene invece solo modificando opportunamente alcuni dei nostri comportamenti motori e alimentari.

 

Quali benefici concreti dobbiamo allora attenderci ?

Per temperature non eccessive il calore induce un piacevole rilassamento muscolare in grado di allentare le tensioni muscolari dovute a stress o posture errate. Tale effetto è di certo favorito da un ambiente tranquillo e dalla capacità individuale del singolo di rilassarsi in tale condizione. Attraverso la sudorazione è poi di certo facilitata la microcircolazione e l’eliminazione delle tossine con conseguente rinnovo dell’epidermide ed esfoliazione degli strati più superficiali. Questo il motivo per cui la pelle appare più levigata e lucida dopo alcune sedute di sauna. Tale effetto può essere accentuato usando un guanto per esfoliazione prima o durante la seduta e una buona crema idratante al termine.

 

E’ una pratica innocua e accessibile a tutti o ci sono delle controindicazioni ?

Ovviamente ci sono delle controindicazioni e pertanto è sempre bene richiedere un parere medico ad hoc prima di accedere a questo servizio per capire se nel singolo soggetto è sconsigliato o accessibile con limitazioni o precauzioni. Possibili controindicazioni potrebbero essere ad esempio patologie cardiache o renali, disturbi della pressione, edemi, vene varicose e stati ansiosi. Ad ogni modo, anche in assenza di particolari controindicazioni, è comunque bene evitare temperature troppo elevate e incrementare gradualmente sia il numero delle sedute settimanali sia la loro durata.

 

Come è possibile affrontare al meglio una seduta in sauna ?

Nelle ore precedenti la sauna è sicuramente opportuno evitare pasti abbondanti o digiuni prolungati. E’ sempre bene utilizzare una salvietta o un telino personale da stendere sulla superficie di appoggio al fine di evitare il contatto diretto della cute con il legno e sdraiarsi, se possibile, invece di rimanere seduti,  considerando che il calore sale verso l’alto e quindi maggiore sarà la temperatura percepita più ci collochiamo in alto. In fase di uscita è opportuno riprendere gradualmente la posizione seduta e attendere qualche istante prima di alzarsi al fine di prevenire capogiri o svenimenti che sono tutt’altro che infrequenti. Infine, in fase post sauna è bene reidratarsi e bere molto privilegiando acqua a temperatura ambiente o tisane caldo ed evitando invece bibite gassate, succhi di frutta, bevande eccitanti o alcolici. Se possibile, è consigliato continuare il relax in un ambiante tranquillo e a temperatura ambiente come su una sdraio avvolti in un caldo e soffice accappatoio prima di riprendere le normali attività e rivestirsi.